mercoledì 21 marzo 2012

▲ 7 Grammi

Le vertigini, un brivido lungo la schiena, un'attimo e tutto si fa buio. Una voragine infinita mi trapassa il petto e distrugge tutto ciò che incontra, senza pietà, senza fermarsi mai. Distrugge l'anima, fa esplodere le mie vene, fuoriesce dalla mia pelle e mi rientra in testa, cancellando, ogni, singola, cosa. Distrugge tutto ciò che è rimasto, distrugge senza fermarsi, distrugge e divora. Corrosa, a pezzi, dentro rimane solo il vuoto, il vuoto più cupo, e una sensazione. Ineffabile sensazione di vuoto, che mi rende ciò che sono. Una voragine che non guarda in faccia nessuno, solo ciò che deve distruggere. Una voragine bianca, incolore, intoccabile. Mi divora lo stomaco, mi divora da dentro. Una sensazione unica. Voglio vedere il mio sangue, lo voglio vedere scorrere lungo il mio braccio. Voglio vedere il mio odio, la mia rabbia fuoriuscire dal mio corpo. Voglio amare quell'istante, in cui vedi uscire la prima goccia e poi un mare di sangue. Voglio sprofondarci dentro. Quella voragine è dentro di me. Quella voragine sono IO.


["Gli sembrava ogni volta di toccare il cielo ma poi inesorabilmente ricadeva  a terra, da altezze vertiginose, spaccandosi l'anima in minuti pezzi di vetro. L'amore non offriva la consolazione promessa. Nessun abbraccio, nessun bacio, nessuna carezza, nessun amplesso era capace di guarire la ferita. Cerotti. uno sopra l'altro, una montagna, su un taglio che non era mai stato pulito e disinfettato. La gente legge romanzi d'amore, guarda commedie romantiche, ascolta canzoni sentimentali. E pensa che l'amore riempa il vuoto della propria solitudine. Ma nessuno può riempire ciò che non ha fondo. Aveva l'anima come un pozzo e non smetteva di buttarci dentro pietre per riempirlo, ma non affioravano mai: sparivano nel nulla e non aveva il coraggio di sporgersi e guardare dentro. Non voleva bere la sua acqua avvelenata, voleva solo riempire il buco, una volta per tutte."]


La Mia Rabbia


Veronica.

giovedì 18 agosto 2011

▲ 1 Grammo

Punto e virgola; Ecco cosa ...Tutto e nulla;
Fin da quando ero un metro e un tappo non capivo a cosa servisse un punto e virgola. Non era un punto ,cosi fermo e silenzioso.
Non era fine. Non era una virgola,un soffio,un attimo veloce per dare intonazione.
Cos’era? Ora l’ho capito. Era un
sospiro. Non troppo lungo,non troppo breve.
Era quell’attimo in cui non interrompi del tutto un discorso anche se ti fermi per riprendere fiato e forza..come nella vita. Arriva quel momento in cui devi fermarti per rimettere in ordine le idee ma che sai non potrà durare per sempre. Sai che dovrai r i p r e n d e r e -  a -  v i v er e
Tutto quello che desidero ora è essere la bambina
 perfetta per i miei genitori... forse così potrò riuscire a farmi voler bene, forse così potrò essere alla pari di mia sorella. Non ho più voglia di essere quella che fa solo disastri, quella che mangia di tutto e che non si ferma mai, non voglio più essere l'ultima scelta, l'ultimo verso di una canzone, non voglio più essere un opzione, una scelta alternativa. Per una volta vorrei sentirmi considerata, per una volta vorrei essere l'inizio. E questo è l'inizio di un cammino che non finirà mai; d'ora in poi non ci saranno più scuse, non ci saranno più ripensamenti. Voglio quei maledetti t r e n t o t t o  - chilogrammi